venerdì 11 febbraio 2011

Pan di Zucchero – via “Didi” Faraglione più grande d’Italia Situato a Sud Ovest della Sardegna Questa nuova via percorre l’evidente spigolo meridionale Dell’isolotto del Pan di Zucchero, presso Nebida – Masua, cercando i punti più estetici e di maggior interesse per l’arrampicata. Sviluppo complessivo 120 metri Roccia Calcare marino ottimo, fare però molta attenzione in due brevi tratti Di blocchi instabili alla partenza di L3 e di L4 Difficoltà La difficoltà massima è 6b (6° obbl.) Chiodatura La chiodatura, dall’alto, integralmente a resina a fittoni inox comprese le soste con due punti ravvicinati, è stata realizzata da Bruno Fonnesu e flaviano Bessone, nei mesi di Luglio – Agosto 2000 Materiale Utili 12 rinvii, molto consigliata la corda singola da 70 metri (sono possibili le calate in doppia anche con la corda da 60 metri, prestando estrema attenzione all’ultima calata da 30 metri esatti: indispensabile nodo e autobblocante!). Periodo consigliato La scalata è effettuabile tutto l’anno, mare permettendo. Nella stagione calda ci si deve recare sull’isolotto all’alba, arrampicando così quasi interamente all’ombra. Accesso E’ stato organizzato un servizio di trasporto in barca: contattare i n° 3405927657/3392254700 dal punto di sbarco, risalire sulla destra e poi subito a sinistra degli scallini rocciosi migliorati nel secolo scorso dai minatori (vecchi infissi in ferro), per giungere in un pianoro (antiche gallerie di estrazione). Si passa sotto un masso ad arco e si risale sopra lo stesso (corda fissa) Raggiungendo un sentierino che porta verso sinistra, per roccette, a resti di scale in legno. Le si evita accuratamente aiutandosi con una corda fissa, al cui termine, aggirando a sinistra l’ultimo saltino, si sbuca su di una traccia che in breve porta all’altopiano sommitale. Lo si risale sul limite sinistro fino a pochi metri dalla cima dell’isolotto dove si trova un cordino di segnalazione dell’uscita della via (circa 20 minuti; scritta, buon spiazzo per prepararsi; fin qui, anche in periodi caldi, è consigliabile indossare pantaloni lunghi: le foglie pungenti delle piantine sommitali non perdonano!). La prima doppia parte pocco sotto: anello ben visibile. 1 a c. d.: leggermente a sinistra (faccia a mare) fino alla Sommità di un pilastro (28 metri); 2 a c. d.: lungo il pilastro, lato destro, ancoraggio Visibile a destra di una zona di blocchi: attenzione! (29 metri); 3 a c. d.: diritti sino alla cima di un pilastrino (28 metri); 4 a c. d.: verso destra, sosta 0 in una piccola nicchia a una Dozzina di metri dal mare (30 metri esatti). Moschettonare Tutta la lunghezza per evitare la caduta in acqua della corda!


martedì 8 febbraio 2011

TREKKING Escursione del 18 Aprile 2010 sentiero Miniere nel Blu

TREKKING Escursione del 18 Aprile 2010 sentiero Miniere nel Blu

TREKKING Escursione del 18 Aprile 2010 sentiero Miniere nel Blu

TREKKING Escursione del 18 Aprile 2010 sentiero Miniere nel Blu

TREKKING Escursione del 06 febbraio 2011 nel sentiero delle vecchie miniere Argentifere.(San Giovanni Miniera) Iglesias Sardegna

TREKKING Escursione del 06 febbraio 2011 nel sentiero delle vecchie miniere Argentifere.(San Giovanni Miniera) Iglesias Sardegna